lunedì 1 aprile 2013

Professione Networker...

Professione o stile di vita?
Come  definire la Professione Networker, ancora oggi è molto dibattuto. Fatto sta che, spesso, questa tipologia lavorativa, è stata vista come un ideale rifugio per chi voleva diventare milionario in pochi giorni. Il Network Marketing o , come realmente si chiama, Multi Level Marketing, sbarca in Italia tanti anni fa, ed esplode in modo consistente. Amway, tra le prime aziende a sviluppare la propia rete distributiva nel nostro paese, fa conoscere alle masse questo nuovo sistema americano basato sul “passaparola” e, come spesso accade a noi italiani, veniamo affascinati dalla novità. Ma, tutte le aspettative generate dalla diffusione alterata del messaggio, inizia a creare un forte senso di sfiducia nel sistema, e, quello che era la novità, pian piano, diventa una sorta di nemico delle masse. Promesse non mantenute, Networker poco professionali, hanno gettato ombre un un sistema che , se realmente applicato nelle sue regole principali, invece, offre buone possibilità di riuscita. Oggi dopo vent’anni di esperienza nell’ambito della comunicazione e dei mercati, mi sento di fare una analisi indubbiamente più approfondita nel mondo del Multi Level. Chi è un Networker; quali capacità professionali e personali dovrebbe avere un buon Networker; quali sono le aziende che offrono maggiori possibilità ad un networker; queste sono le domande più importanti a cui rispondere se si vuole intraprendere questa avventura. Intanto andiamo a vedere chi è un Networker. Io lo definirei, come colui che distribuisce i prodotti o servizi di una azienda, attraverso l’uso e la condivisione degli stessi con altre persone. L’uso è importantissimo nel sistema del network in quanto fa capire al buon Networker di cosa stiamo parlando, e da la possibilità di condividere, attraverso il passaparola, l’emozione e i benefici trovati a usare tale prodotto o servizio. Quando nella vita di tutti i giorni andiamo a consigliare ad un amico qualcosa, sia esso un ristorante, un maglione, un cellulare, un profumo eccetera, lo facciamo perchè l’uso di quel prodotto ci ha soddisfatti completamente e condividere questa soddisfazione ci riesce naturale. Ovviamente le aziende che producono tale prodotto, non ci riconoscono nulla se poi, il nostro amico va ad acquistare il prodotto ad un negozio. Ecco allora che nasce il MLM (Multi Level Marketing). Io uso un prodotto, ne sono soddisfatto, ne parlo con un amico, lui inizia ad utilizzarlo, fa la stessa cosa con un suo amico, e tutti insieme generiamo delle commissioni che l’azienda produttrice ci paga per aver condiviso l’emozione provata. Questo in poche parole il sistema. Quindi, inconsapevolmente siamo tutti Networker. Ma c’è chi da questo ne realizza un profitto, e chi invece non ci realizza nulla. Allora mi permettete di dire che il Networker, non esercita una professione, ma uno “stile di via”? Ogni giorno siamo Networker, tutti; ma pochi riescono a capire l’importanza di questa stupenda opportunità. Ci si piange addosso nell’era della “crisi” senza capire che da grandi crisi nascono grandi progetti. Abbiamo paura dei fallimenti. Pensiamo che le uniche opportunità di guadagno sono quelle tradizionali. Ma perchè non dare uno sguardo attento alle novità. Perchè queste spaventano, senza però pensare che una attività,  come quella di Networker; è una attività che comunque, inconsapevolmente, facciamo tutti i giorni. Chi è un bravo Networker? Non ha necessità di grandi conoscenze professionali, ma di quel carisma che lo porta ad avere bellissime relazioni sociali. Il sapere stabilire un contatto con le persone,  e comunicare con loro efficacemente. Una persona che non vende illusioni, ma condivide l’emozione provata ad utilizzare un prodotto un servizio. Il consiglio dato dalla bella persona della porta accanto. Quello che ti dice “guarda che mi sto trovando bene usando questa cosa, e ho pensato a te…”. Questo è un buon Networker! Quanti si ritrovano in questa descrizione? Io sono sicuro, in molti. Se allora vi ritrovate in questa descrizione perchè non provare? Ed ecco che subentra l’ultimo quesito: quale società, quale prodotto usare? Ce ve nono molteplici, ma non tutti, ovviamente offrono serie prospettive di profitto. Occorre allora rivolgersi a Networker preparati che possono consigliare sulla giusta direzione da prendere. Analizzare insieme a loro i “Piani Marketing”, le regole che determinano la creazione e la gestione delle commissioni, e procedere alla valutazione finale per entrare nei progetti. Altro? Tanta fantasia, buona volontà, positività e, non da ultimo, il tempo, faranno cornice allo sviluppo del vostro nuovo business.

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